Affidamento esclusivo: va valutata la capacità genitoriale e l’impatto che tale scelta avrà sul figlio minore
In tema di affidamento dei figli minori, il giudice è tenuto a orientare le proprie decisioni al principio del superiore interesse del minore, in considerazione del diritto fondamentale del bambino a uno sviluppo sano ed equilibrato. La scelta di un affidamento esclusivo a uno dei genitori deve dunque basarsi non solo sulla valutazione della capacità genitoriale di ciascuno, ma soprattutto sull’analisi degli effetti che tale decisione potrà produrre, sia nell’immediato che nel medio-lungo periodo, sul benessere psicofisico e relazionale del minore.
(Cassazione Civile, 11 ottobre 2024, n. 26517)