L’esdebitazione deve essere concessa, a meno che i creditori siano rimasti totalmente insoddisfatti o soddisfatti in percentuale irrilevante
Il beneficio dell'esdebitazione deve essere concesso, a meno che i creditori siano rimasti totalmente insoddisfatti o siano stati soddisfatti in percentuale affatto irrisoria.
(Cassazione Civile, ordinanza, 30 maggio 2024, n. 15155)
Sulla nomina dell’amministratore di sostegno in presenza di un conflitto endo-familiare
In tema di nomina dell'amministratore di sostegno, qualora sia accertato che sussista un conflitto endo-familiare che, in quanto fonte di stress e di disagi, non garantisca un'adeguata rete protettiva per il beneficiario, diretta a preservarne gli interessi personali e patrimoniali, trova fondamento la nomina, quale amministratore, di un estraneo al nucleo familiare il cui compito primario consisterà nella ricostituzione della necessaria rete protettiva, in funzione della migliore cura degli interessi del beneficiario.
(Cassazione Civile, 16 maggio 2024, n. 13612)
I dati personali forniti per gli esami on line devono essere considerati biometrici
Il trattamento dei dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica in mancanza del consenso dell'interessato è vietato ai sensi del regolamento 2016/679; il divieto viene meno e il trattamento è ammesso quando è necessario per motivi di interesse pubblico rilevante, in specifiche materie, tra cui rientra l'istruzione e la formazione in ambito scolastico, professionale, superiore o universitario, secondo quanto previsto dal d.lg. n. 196/2003, con la precisazione che il trattamento «deve essere proporzionato alla finalità perseguita, rispettare l'essenza del diritto alla protezione dei dati e prevedere misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti fondamentali e gli interessi dell'interessato», in linea anche con il principio di "responsabilizzazione" dettato dall'art. 5, par. 2 del regolamento 2016/679 (fattispecie relativa all'utilizzo di un software per verificare la genuinità della prova di esame svolta da studenti universitari in modalità da remoto).
(Cassazione Civile, 10 maggio 2024, n. 12967)
La P.A. è tenuta a verificare la pericolosità delle opere accessorie alla sede stradale (c.d. guard rail)
La custodia esercitata dal proprietario o dal gestore della strada non è limitata alla sola carreggiata, ma si estende anche agli elementi accessori o pertinenze, ivi comprese eventuali barriere laterali con funzione di contenimento e protezione della rete stradale. Pertanto: da un lato, la Pubblica Amministrazione è onerata di svolgere adeguati interventi manutentivi sulle menzionate barrire, violando altrimenti sia le norme specifiche che impongono determinati standard di sicurezza sia i principi generali in tema di responsabilità civile; dall'altro lato, ove si lamenti un danno derivante dall'assenza o dall'inadeguatezza delle barriere laterali, la circostanza che alla causazione del pregiudizio abbia contribuito la condotta colposa dell'utente della strada non è idonea a integrare il caso fortuito, occorrendo accertare giudizialmente la resistenza che la presenza di un'adeguata barriera avrebbe potuto opporre all'urto da parte del mezzo.
(Cassazione Civile, 3 maggio 2024, n. 11950)
Affinché un oggetto possa essere considerato originale è sufficiente che rifletta la personalità del suo autore, manifestando le sue scelte libere e creative
Perché un oggetto possa essere considerato originale, è necessario e sufficiente che questo rifletta la personalità del suo autore, manifestando le sue scelte libere e creative; per contro, quando la realizzazione di un oggetto è stata determinata da considerazioni di carattere tecnico, da regole o altre vincoli che non lascino margine per la libertà creativa, non può ritenersi che tale oggetto presenti l'originalità necessaria per poter costituire "un'opera", non essendo necessario il requisito ulteriore che l'opera produca un impatto visivo significativo dal punto di vista estetico.
(Cassazione Civile, 29 aprile 2024, n. 11413)
Dei debiti successivi alla successione contrattuale correlata “ex lege” alla cessione di azienda risponde l'acquirente
La solidarietà del cessionario dell'azienda per i debiti concernenti l'esercizio dell'azienda ceduta è posta a tutela dei creditori di questa, e non dell'alienante e, per questo, essa non determina alcun trasferimento della posizione debitoria sostanziale.
(Cassazione Civile, 23 aprile 2024, n. 10902)
Restano esclusi dal fallimento gli stipendi e le pensioni del fallito necessari ai bisogni della sua famiglia
Ai sensi dell'art. 46 l. fall. sono esclusi dal fallimento gli stipendi e le pensioni entro i limiti di quanto occorre al fallito per il mantenimento suo e della famiglia.
(Cassazione Civile, 16 aprile 2024, n. 10173)
Figli maggiorenni: La fruizione della Naspi è elemento che dimostra l’autosufficienza economica
Laddove un figlio lavori per un breve periodo per percepire di seguito la NASPI, in ragione del principio dell'autoresponsabilità, deve ritenersi che abbia comunque incominciato a riscuotere, seppur saltuariamente, redditi da lavoro. Alla luce della giurisprudenza che ormai forma diritto vivente a cui va data piena continuità, secondo la quale in tema di contributo al mantenimento del figlio maggiorenne da parte del genitore separato non convivente, lo svolgimento di un'attività retribuita, ancorché prestata in esecuzione di contratto di lavoro a tempo determinato, può costituire un elemento rappresentativo della capacità del figlio di procurarsi un'adeguata fonte di reddito, e quindi della raggiunta autosufficienza economica, è stato accolto il motivo addotto dal padre ricorrente.
(Cassazione Civile, ordinanza, 4 aprile 2024 n. 8892)
Sul danno patrimoniale per spese di assistenza vita natural durante
Il danno patrimoniale per spese di assistenza vita natural durante, consistente nella necessità di dovere retribuire una persona che garantisca l'assistenza personale ad un soggetto invalido, è un pregiudizio permanente che si produce «de die in diem», per la cui liquidazione occorre distinguere il danno passato, ossia già verificatosi, che presuppone che il danneggiato abbia dimostrato (anche attraverso presunzioni semplici, ex art. 2727 c.c.) di aver sostenuto dette spese, dal danno futuro, ossia non ancora verificatosi al momento della decisione ma che si verrà ragionevolmente a determinare per tutta la durata della vita residua del danneggiato.
(Cassazione Civile, 28 marzo 2024, n. 8371)
Alla figlia adulta lavoratrice con disturbi psichici spetta solo l’assegno alimentare
Non si conserva l’assegno di mantenimento per una figlia adulta che, sebbene necessiti di assistenza medica per deliri di persecuzione, sia entrata nel mondo del lavoro, rimanendo possibile un soccorso economico da parte del genitore, qualora se ne ravvisi la necessità, attraverso un assegno alimentare.
(Cassazione Civile, ordinanza, 27 marzo 2024, n. 8240)