Difformità e vizi dell’opera
In tema di appalto, quand’anche le fessurazioni o crepe siano inidonee a mettere a rischio altri elementi strutturali e, quindi, impattino solo dal punto di vista estetico, e siano eliminabili con manutenzione anche meramente ordinaria, esse – in quanto incidenti sull’elemento pur accessorio del rivestimento (di norma, l’intonaco) – debbono essere qualificate in via astratta, ove non siano del tutto trascurabili, idonee a compromettere la funzionalità globale e la normale utilizzazione del bene e, quindi, a rappresentare grave vizio ex art. 1669 c.c..
(Cassazione Civile, 24 aprile 2018, n. 10048)